Il piccolo Diego è venuto al mondo la scorsa settimana nel reparto di Ostetricia e Ginecologia. Nulla di strano fin qui se non fosse per il fatto che il neonato alla nascita pesava ben 5,050 kg. Un peso fuori dalle media ordinaria, che in alcune circostanze avrebbe potuto rappresentare anche un pericolo per la mamma e per il bambino stesso. Invece, grazie al lavoro dell’equipe guidata dal dottor Francesco Savarese, Primario del Reparto di Ostetricia e Ginecologia, tutto è andato benissimo e ora la famiglia, che risiede a Boscoreale, può godersi l’ultimo nato: un bel bimbo, che sprizza salute e dorme pacioso nella sua culletta.
“Insieme ai componenti della mia equipe – racconta soddisfatto il dottor Francesco Savarese – abbiamo valutato prima del parto ogni situazione. La madre aveva già due figli, avuti diversi anni prima e nati tutti con parto spontaneo. La nostra valutazione è stata quella di non procedere ad un terzo parto naturale, ma di preparare un parto cesareo. Va elogiato il buon lavoro fatto dalla nostra struttura sanitaria che non si è fermata all’ipotesi più probabile di un terzo parto spontaneo. Abbiamo, invece, messo in atto una serie di strategie e di ragionamenti tecnici che hanno portato ad una scelta basata su dati scientifici e dati diagnostici” spiega il dottor Francesco Savarese. Già dalle ecografie, infatti, era emerso che il piccolo stava crescendo molto e che, dunque, al momento del parto avrebbe potuto superare quelle che sono le dimensioni medie di un neonato. “Avevamo capito che si trattava di un neonato fuori media e abbiamo cercato, attraverso i nostri esami diagnostici in breve tempo di fare la scelta più appropriata” dichiara il dottor Savarese che elogia sia la qualità della Struttura Sanitaria presso la quale presta servizio come Responsabile, la Casa di Cura Maria Rosaria, sia l’impegno e la professionalità dell’equipe di cui si circonda a partire dai suoi assistenti e dalla caposala Mimma Matrone, punto di riferimento delle puerpere che scelgono la Casa di Cura Maria Rosaria per dare alla luce i propri figli.
Anche mamma Carmela, che oggi si gode nella sua casa di Boscoreale il piccolo Diego, è felice e soddisfatta per la scelta. “Sapevo che la mia gravidanza poteva avere qualche problema al momento del parto viste le dimensioni del piccolo che portavo in grembo. Ed anche grazie al consiglio della mia ostetrica Amalia Marra, che è stata una persona fondamentale per me, ci siamo affidati all’equipe della Casa di Cura Maria Rosaria di Pompei e al Responsabile dott. Francesco Savarese", spiega mamma Carmela che sabato scorso, senza alcun problema, è tornata a casa insieme al suo piccolo “gigante”. “C’era preoccupazione perché il dottore aveva capito, insieme alla mia ostetrica, che il piccolo cresceva grande ma sapevo di stare nelle mani di professionisti validi” racconta mamma Carmela. Che racconta anche di come questa sia una “gioia bellissima perché questo bimbo arrivato la scorsa settimana è stato desiderato visto che la mia prima figlia ha 17 anni e il secondo ne ha 14” racconta mamma Carmela. Che, dunque, a distanza di 14 anni dall’ultimo parto, quello del secondogenito, non ha avuto alcun timore di mettere al mondo il suo terzo “campione”. “Si chiama Diego anche perché sono stati i fratelli a scegliere il nome: è sicuramente in questa scelta ha giocato il fatto che siamo tutti tifosi del Napoli e dunque il nome Diego era quello più giusto”.
Felicissimo anche il papà che ha visto la sua famiglia allargarsi con l’arrivo a distanza di 14 anni di un terzo figlio. “Anche lui era preoccupato – racconta mamma Carmela – ma sapeva che grazie al lavoro dell’equipe del dottor Savarese e di tutti i medici e operatori sanitari della Casa di Cura Maria Rosaria, sarebbero state prese le decisioni migliori per me e per il nostro bambino”.